sotto un cielo terso,
dove i raggi del sole
illuminavano la mia persona,
scaldandomi l'anima.
Lo splendore era tale
luce riflessa a chiunque
fosse accanto a me.
Poi all'improvviso
un fulmine mi ha colpita,
senza farmi cadere,
ma spostando il mio corpo
di diverse miglia.
Ho chiuso gli occhi
per un attimo,
tanta è stata la paura
e prima di riaprirli,
pioggia scrosciante
stava bagnando le mie palpebre.
Non c'è una spiegazione
a questo temporale,
né tanto meno
una giustificazione.
L'acqua ed il vento
hanno rapito il sole,
non so quando
riuscirà a tornare.
Inizio a sentire freddo,
perché mi ero abituata
al suo calore.
Sono sconvolta,
ho paura...
ma all'improvviso i
l tuo abbraccio mi avvolge.
Hai preso il mio viso
tra le mani,
ed hai iniziato ad asciugare
le mie guance con dei baci.
Non preoccuparti,
mi dici, vedrai
il nostro sole tornerà.
Apro gli occhi
e vedo quella luce,
nel profondo del tuo sguardo.
Non posso arrendermi,
lei mi guiderà,
perché è il tuo amore
a dar vita a quella luce.
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